Michele Sheid Fasani
Liceo Artistico Nani
A volte perdo l'immaginazione,Mi convinco che non posso farcela e diventa un'ossessione,
Diventa ispirazione solo quando poi capisco che, scrivo di me stesso solo in preda alla tensione
Sento i cali di pressione e mezzo corpo in combustione
Sto bruciando per scaldare la mia determinazione
Odio le persone quando mettono pressione e ti spingono in un clima di insuccesso ed oppressione
Le idee in cui sto sfociando sono discriminazione, intimidazione in una guerra di parole
E sto cercando libertà, si ma quella d'espressione
Che ci faccia andare avanti verso un'altra direzione,
Non faccio distinzione ma non c'e neanche uguaglianza che risparmi l'ignoranza se si fa una riflessione
Lo so che chiedo tanto ma vorrei una coalizione
Sono stanco di vedere le persone in collisione!
È un abisso mediatico,
La realtà che cresce i miei pensieri non ha nulla di magico
È traumatico,
Vedere che il destino della terra si è impostato in automatico!
Se possiamo esprimerci ed esprimere un giudizio,
È dal '45 che qua manca l'esercizio
Non fa paura il dopo a me spaventa più l'inizio
Se scappiamo dalle armi per cercare un armistizio
Siamo in un sistema che ci crede tutti uguali
Devo credere al tg o credere ai giornali?
Non so se prima o poi ci sentiremo meno schiavi
Perché siamo i burattini delle multinazionali,
Rispetto la mia terra nella sua semplicità,
Perché ha acceso un po' di luce nella mia mediocrità
È una risorsa che non durerà in eternità,
Proteggiti e vedrai che forse ti proteggerà!
Perciò dovrò lasciare tutto come l'ho trovato,
Compresi i miei successi e quello che ho già calpestato,
Se il frutto che ci offrono è sempre avvelenato
Non guardare chi produce ma chi te l'ha avvicinato!
Io lotto per proteggere anche il nostro ecosistema
Dato che siamo l'emblema di un paese che decolla
Il problema è se scoprissimo, tutti i retroscena,
Vedremo veramente chi ci aiuta e chi ci imbroglia!